Ci sono film che sono tratti da una veloce lettura di una biografia su Wikipedia (il campione è Bohemian Rhapsody) e altri film, invece, come questo, che illustrano perfettamente un pezzo di storia del mondo come se fossero essi stessi un articolo approfondito di Wikipedia.
Non so come faccia Clint Eastwood a 89 anni suonati a essere ancora così lucido da girare film del genere, 100% americani sia come numero di persone e location da gestire che come storia e penso se la giochi solo con Woody Allen, al momento in pausa forzata dopo il #MeToo.
Bravissimi gli attori, Paul Walter Hauser dopo Tonya torna a interpretare un altro personaggio molto interessante diventando identico all’originale. Kathy Bates onesta. Olivia Wilde sempre bella e decisa.